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LA MULTINAZIONALE AMERICANA WATTS SCEGLIE IL POLO MECCATRONICA PER IL SUO PRIMO CENTRO DI INNOVAZIONE

15/04/2016 - (d.m.) –Un altro grande gruppo industriale sceglie il Polo Meccatronica per avviare il proprio centro ricerche e innovazione. È Watts Water Technologies, colosso con quartier generale in America, nel Massachusetts, quotato alla borsa di New York, che in Europa fattura 405 milioni di euro e conta 2.600 dipendenti impiegati in 26 aziende. Tramite la sua società italiana, Watts Industries Italia, già presente con un proprio stabilimento produttivo a Spini di Gardolo (Trento), il Gruppo ha scelto di concentrare a Rovereto le attività di ricerca e sviluppo per lo studio di prodotti innovativi nel campo degli impianti termosanitari. Una decisione presa in considerazione della notevole forza attrattiva del nuovo hub meccatronico realizzato da Provincia di Trento e Trentino Sviluppo, dove i ricercatori di Watts Industries potranno lavorare vicini a quelli di Bonfiglioli, Ducati Energia, Dana, ma pure a diverse startup innovative, potendo contare presto sui nuovi laboratori con macchinari di prototipazione rapida unici in Italia. Importante anche il rapporto instaurato negli ultimi anni con l’Università di Trento. Oggi, venerdì 15 aprile, la firma del contratto di insediamento, da parte del vicepresidente della Provincia Alessandro Olivi, del consigliere delegato di Trentino Sviluppo Sergio Anzelini e dell’amministratore delegato di Watts Industries Italia, Fabrizio Fedrizzi.

«Se un gruppo con 26 sedi e 2.600 dipendenti nel mondo sceglie di insediare a Rovereto il suo primo centro di ricerca e sviluppo a livello mondiale - osserva Alessandro Olivi, vicepresidente e assessore allo Sviluppo Economico e Lavoro della Provincia autonoma di Trento – significa che il progetto Polo Meccatronica, questo luogo, questo importante investimento pubblico, sta diventando sempre più punto di riferimento e snodo di quelle politiche industriali che noi vogliamo che da qui irradino l’intero territorio, consentendo alle tante eccellenze che abbiamo di crescere e svilupparsi».
«A Rovereto sta nascendo un importante polo delle idee, della conoscenza – ha evidenziato Olivi - dove si ricerca, si studia, si innova per far sì che qui nascano e si diffondano i prodotti del futuro».
«L’innovazione di prodotto è oggi uno dei drivers più importanti nella competitività delle imprese – sottolinea l’amministratore delegato di Watts Industries Italia, Fabrizio Fedrizzi - e molte delle aziende con il più alto tasso di crescita operano all’interno di clusters tecnologici dove le idee creative trovano sostegno e riconoscimento e si concretizzano in prodotti innovativi grazie al ruolo cruciale svolto dalle sinergie tra le singole realtà nelle differenti sfere di competenza. Perciò è per noi strategico essere presenti nel Polo Meccatronica con un nucleo di ricerca, il primo Innovation Center dell’intero gruppo Watts, che sarà operativo a partire da inizio giugno».
«Anche nel nostro settore, tradizionalmente meno vocato all’innovazione rispetto ad altri comparti del manifatturiero, penso in particolare all’automotive – osserva Fedrizzi – il futuro sarà rappresentato dall’idraulico 2.0. Ciò significa che ci muoveremo sempre di più in ambito meccatronico, con la nostra meccanica e la nostra fluidodinamica sempre più connesse ad aspetti legati all’internet delle cose, all’elettronica e alla sensoristica».

Watts Industries Italia opera nel settore della termoidraulica, realizzando componenti e sistemi per impianti di riscaldamento e condizionamento per uso abitativo ed industriale, reti idriche ed impianti sanitari, sistemi di drenaggio e tubazioni inox.
La società fa capo al gruppo Watts Water Technologies, quartier generale a North Andover, nel Massachusetts (Stati Uniti d'America), realtà industriale quotata alla borsa di New York, con filiali in Europa, Asia, Canada, Middle East e Africa.
Nella sola Europa, dove è presente a partire dal 1986, il Gruppo americano conta oggi 26 aziende, 19 poli produttivi, 20 uffici commerciali, 2.600 dipendenti e realizza 405 milioni di fatturato distribuendo più di 6.000 prodotti.
Nel 1993 inizia la pagina italiana di Watts Water Technologies. Nel nostro paese Watts Industries è presente con due stabilimenti produttivi: a Biassono, nella provincia di Monza-Brianza, dove lavorano 150 persone e si effettuano le lavorazioni dei componenti in ottone, e a Gardolo di Trento, sito industriale che occupa 100 dipendenti e dove sono localizzate le lavorazione dei materiali compositi o plastici.
Il fatturato complessivo della società italiana è di circa 73 milioni di euro, per il 60% realizzato sui mercati esteri. Il piano di sviluppo industriale prevede un importante incremento del fatturato nel 2016 e negli anni seguenti, principalmente dovuto ad investimenti in ambito tecnologico ed innovativo.
Un piano industriale col segno “più”, quindi, che punta in particolare sui risultati di alcuni progetti di ricerca, condotti anche in collaborazione con la Facoltà di Ingegneria dei Materiali dell’Università degli Studi di Trento, intrapresi con l’obiettivo di innalzare ulteriormente il livello di innovazione tecnologica, con un particolare attenzione allo studio di soluzioni sempre più efficienti, orientate al risparmio energetico.
Anche per questo Watts Industries ritiene importante concentrare la propria attività di ricerca e sviluppo presso il Polo Meccatronica, a Rovereto, potendo contare sulla vicinanza fisica e sulla positiva “contaminazione” con grandi gruppi industriali già presenti nell’incubatore di Trentino Sviluppo ed operanti in settori affini o complementari, quali Bonfiglioli Riduttori, Ducati Energia, Dana.
Per ora Watts Industries sposterà a Rovereto un team di 5 ingegneri e diplomati tecnici, che costituiranno un primo nucleo di ricerca, che poi potrà poi essere implementato con lo sviluppo delle attività di ricerca e sviluppo. A loro disposizione un ufficio di 120 metri quadrati al primo piano del nuovo edificio produttivo del Polo Meccatronica.
Il contratto di servizio siglato oggi, secondo la formula dell’Innovation Factory, prevede oltre agli spazi anche una serie di servizi logistici e servizi avanzati erogati dal network di professionisti di Trentino Sviluppo a sostegno dell’innovazione e dello sviluppo aziendale.

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