dal 01/07/2016 al 30/09/2016
Nuova imprenditorialità: al via la seconda fase
Ad un anno dall’avvio del progetto della Nuova Imprenditorialità sono state presentate quasi 700 domande di contributo, 224 nel 2015 e 472 nel 2016 per un piano di investimenti aziendali di oltre 55 milioni di euro, facendo registrare all’iniziativa un successo straordinario. Quelle del 2015 sono già state tutte evase: i contributi erogati ammontano a 7 milioni di euro. Per le richieste del 2016, nel disegno di legge di assestamento appena approvato sono stati previsti 13,4 milioni di euro, a cui si aggiungono 3 milioni di euro di risorse Fesr dell’Unione europea.
Forte di questo risultato positivo la Giunta provinciale, su proposta del vicepresidente e assessore allo sviluppo economico e lavoro Alessandro Olivi, ha deciso di passare alla seconda fase che consisterà nel completare l'istruttoria di tutte le domande presentate e contestualmente di predisporre un nuovo modello a bando per poter utilizzare i fondi europei.
La proposta potrà essere presentata entro il 30 settembre prossimo, e dovrà essere costruita sulla base dei criteri di selettività indicati dalla Giunta stessa.
Lo scopo è quello di continuare a stimolare la nascita di nuove imprese aumentando però nel contempo la qualità dei progetti, fissando nuove priorità per le iniziative più innovative nei settori meccatronica, agrifood, turismo ed energia che abbiano come protagonisti giovani, donne e disoccupati.
I contributi provinciali possono coprire i costi di avvio dell'impresa e in certi casi le consulenze per lo sviluppo aziendale, il tutto attraverso la presentazione di una domanda unica a Trentino Sviluppo.
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