dal 09/05/2017 al 09/05/2017
“Industry day”, il convegno di Trentino Film Commission al Trento Film Festival
Il tradizionale appuntamento con il convegno organizzato da Trentino Film Commission nell’ambito del Trento Film Festival ha offerto un’importante occasione di confronto sulle tematiche del cinema di montagna, della distribuzione e del marketing a produttori, filmaker e a tutti i soggetti che collaborano in ambito cinematografico. Nello spazio “One to one meeting” i produttori interessati si sono presentati ai distributori presenti, ovvero Andrea Dresseno di IVIPRO, Cristiano Girola di DMAX, Dario Bonazelli di I Wonder Pictures, Angelo Schena e Roberto Condotta della Commissione Cinematografica CAI.
Dopo un saluto iniziale di Laura Zumiani, di Trentino Film Commission, e di Fabio Mancini di DOC3 Rai, si è aperto il primo panel sul tema delle montagne nell'ambito dei videogame, con Andrea Dresseno, Project Manager IVIPRO (Italian Videogame program), che ha trattato il tema della presenza della montagna nel gioco, spiegando come il videogioco sia ormai diventato un nuovo modo per valorizzare il territorio.
Cristiano Girola, channel manager DMAX Italia, ha quindi illustrato i punti di forza di Dmax, canale di intrattenimento che propone avventura, motori, factual entertainment e tough jobs.
Dario Bonazelli ha raccontato l'attività di "I Wonder Pictures", la piccola casa di produzione nata da 3 anni e mezzo dal Biografilm festival. Cavalcando l'onda dei documentari, che sono esplosi con le produzioni digitali, ha prodotto fino ad ora più o meno 70 titoli, 10 di fiction e il resto documentari. Al Trento Film Festival è presente con "La principessa e l'aquila", che da fine agosto sarà distribuita in tutta Italia.
Infine Luca Ferrario, di Trentino Film Commission, affiancato da Stefano Boscherini di Appa - l'Agenzia provinciale per la protezione dell'ambiente - e dal regista di "Resina" Renzo Carbonera, ha illustrato il disciplinare T-Green Film, adottato dalla Film Commission quale modello di certificazione per le produzioni cinematografiche sostenibili. Oltre ai criteri previsti, perché una produzione abbia il sostegno della Trentino Film Commission ne viene aggiunto un altro che dà diritto all'assegnazione extra di punti "green": questo significa che i criteri di valutazione e certificazione riguardano il risparmio e la sostenibilità.