dal 15/11/2017 al 16/11/2017
Corso: Neuromarketing, brand management e web marketing
È possibile prevedere il successo di un’iniziativa di marketing in modo serio e realistico? La risposta è sì. Infatti l'ambito scientifico relativo a studi su cervello, mente e comportamenti sta creando nuovi strumenti e nuovi approcci spendibili con buona efficacia in ambito aziendale.
Il corso, organizzato nell’ambito Innovation Academy 2017, “Neuromarketing, brand management e web marketing” in programma mercoledì 15 e giovedì 16 novembre a Progetto Manifattura (piazza Manifattura 1, Rovereto), propone serie ed approfondite conoscenze su come tenere a mente molti importanti fattori che influenzano i comportamenti di scelta dei clienti, con particolare riferimento sia alla creazione e gestione di un brand, sia al web marketing inteso nella sua accezione più ampia (sviluppo siti web, e-commerce, social media, video virali).
Formatore del modulo, della durata complessiva di 16 ore, è Giuliano Trenti di Neurexplore s.r.l., che interviene per aumentare l’efficacia delle operazioni di sviluppo aziendale e fornisce alle aziende un supporto per realizzare strategie efficaci, basate su conoscenze comportamentali e neuro-cognitive e dati oggettivi derivati da ricerche realizzate sia al suo interno, sia in ambito scientifico internazionale. Ha come punto di forza l’integrazione tra diversi campi di interesse e competenza.
Programma
I giorno – 9.00-13.00; 14.00-18.00
Come prevedere se una persona comprerà o meno il mio prodotto/servizio?
- Come decidono le persone? Il processo decisionale del cliente
- Come funziona il processo decisionale?
- Cosa non si può non sapere del funzionamento del cervello e il suo collegamento ai comportamenti.
È possibile prevedere il comportamento? Errori cognitivi e aspetti applicativi. Dopamina mon amour. Le basi neurobiologiche delle pulsioni di desiderio e motivazione
- Il sistema cerebrale delle ricompense
- Come rendere il proprio prodotto “memorabile”? Il ruolo delle percezioni sensoriali e delle emozioni.
Il ruolo del del nucleus accumbens e di altre aree cerebrali nel determinare il successo comunicativo. Perché fare esperimenti? L’obiettivo è capire l’utilità pratica degli esperimenti come strumenti per valutare se il progetto di marketing è realmente efficace sui target
- Il metodo sperimentale: cos’è e perché ci deve interessare?
- Simulazione pratica dell’analisi dei processi decisionali.
Sviluppare prodotti e servizi efficaci. Esempi concreti di applicazione. Attenzione al destinatario. Comunicazione del brand e differenze di genere nel dissipare il carico emotivo.
Uomini e donne rispondono diversamente alle emozioni, perché diversa è la loro struttura celebrale. Capire come funzionano questi aspetti aiuta a rendere la comunicazione del brand più efficace e diretta all’obiettivo che ci siamo fissati
- Differenze di genere a livello fisiologico: come gestire la diversità nella comunicazione
- Differenze di genere in pratica. Casi di successo ed esempi applicativi.
II giorno – 9.00-13.00; 14.00-18.00
Brand management: come il funzionamento del cervello umano è influenzato da simboli come il brand.
- Casi di successo e ricerche che non si può non conoscere: il successo di Coca Cola spiegato dal punto di vista neurale e altri casi di influenza legati sia al settore agroalimentare, sia nei prodotti di lusso
- Effetto priming: perché se dico 5 volte mucca il mio cervello ne è influenzato e poi non so più ragionare come prima?
Il successo delle azioni di web marketing: come creare campagne memorabili e siti internet ad alto ritorno.
- Come interpretare l’utente? Elementi chiave e alcuni esempi pratici
- Come rendere il proprio sito internet “memorabile”? Il ruolo delle percezioni sensoriali e delle emozioni
- Come incrementare il tasso di ritorno degli utenti? Aspettative, dopamina, ossitocina e piacere
- Usabilità: perché un sito bello poi non rende?
- Voglio fare un video virale da milioni di visualizzazioni ma senza spendere un euro, come faccio?
Categorie e costi
CATEGORIA A: soggetti insediati negli spazi di preincubazione di Trentino Sviluppo: Greenhouse (spazi di coworking presso Progetto Manifattura) e Starter (spazi di coworking presso Polo Meccatronica).
CATEGORIA B: soggetti insediati nei B.I.C. di Trentino Sviluppo (contratto di incubazione).
CATEGORIA C: soggetti iscritti a Start-Up Lab e Crash Course dell’Università di Trento, al premio D2T 2017, soggetti insediati negli spazi di preincubazione di Hub Innovazione Trentino.
CATEGORIA D: soggetti beneficiari di contributi nuova imprenditorialità (legge provinciale 6/99), beneficiari bandi Seed Money FESR.
CATEGORIA E: soggetti non ricompresi nelle categorie precedenti.
Quote di iscrizione
CATEGORIA A e C: la partecipazione è gratuita
CATEGORIE B e D: € 140 + IVA
CATEGORIA E: € 200 + IVA
Iscrizioni entro giovedì 9 novembre alle ore 23.00 al seguente LINK